“Risposta a un’interrogazione depositata in queste settimane che chiarisce i problemi legati anche al funzionamento democratico dei quartieri”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Anche pubblicamente ci è capitato, con i gruppi consiliari dei quartieri, di evidenziare i limiti del funzionamento del nostro sistema istituzionale, per la mancanza di personale. L’Assessore, che ringraziamo per aver risposto in tempi congrui e per non aver camuffato i dati, ci ha fornito alcuni numeri.
Nei 18 mesi compresi tra giugno 2020 e novembre 2021 ci sono state 22 persone in uscita alla Direzione Servizi Territoriali e Protezione Civile (11 pensionamenti, 2 trasferimenti, 7 spostamenti a un altro ente, 2 decessi), con sole 5 unità in entrata (4 assunzioni, di cui 2 categorie protette, e 1 trasferimento).
La differenza tra i due numeri non è piccola e per questo leggiamo con perplessità le rassicurazioni sul fatto che le necessità dei servizi per convocazione e funzionamento dei Consigli di Quartiere siano sempre state garantire.
Persino il Consiglio comunale è in sofferenza, per l’assenza di adeguati livelli occupazionali. Al personale dipendente “sopravvissuto” chiediamo sforzi enormi e spesso su di loro vengono fatte ricadere le responsabilità politiche delle decisioni prese da chi governa la città da molti anni.
Siamo in una fase di forte sofferenza. Ci viene chiesto di non rendere ulteriormente complicata la situazione, con “polemiche”. In questo senso è chiaro che siamo disponibili a contribuire per favorire le necessarie soluzioni (nuove assunzioni, migliore organizzazione dell’ente, creazione di condizioni per far rimanere chi lavora per il Comune e i quartieri), ma è bene che la cittadinanza sappia che i problemi che riscontrano nei servizi sono dovuti alla mancanza di personale sufficiente, visti i luoghi comuni sulle e sui dipendenti pubblici”.
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