“Sbagliata la ricerca di visibilità sulla pelle delle antifasciste e degli antifascisti, di chi fa politica in strada e non nei palazzi”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“La Lega non vuole evitare disordini. Spera nei disordini, così da poter criminalizzare l’antifascismo e gettare presunte ombre sul 25 aprile.
Quindi cerca di costruire un caso dove non esiste. Il 25 aprile in Santo Spirito si tiene da tantissimi anni, è una tradizione della città. Ma alla Lega non piacevano tanto le tradizioni? Solo quelle inventate o da poter usare strumentalmente, forse!
Invece l’antifascismo è patrimonio di tutta la cittadinanza, di tutte le lavoratrici e i lavoratori, le studentesse e gli studenti, le pensionate e i pensionati. Delle persone vere. Non dei “palazzi”.
Poter limitare la libertà di partecipazione e di espressione è l’idea di democrazia, di libertà, della destra. Non è un mistero. Magari vicino al 25 aprile potevano evitare di ricordarlo”.