“La proroga fino a giugno 2023 non chiarisce le ragioni di incertezza su cui si è discusso in questi giorni. Che senso ha parlare di una misura con validità annuale su un tema come questo?”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Le vetrofanie sono state pensate con validità annuale. Quindi si va di proroga in proroga. Perché per una volta che c’era una promessa elettorale mantenuta, anche se con un costo di dieci euro, è bene quindi lasciarla nell’incertezza.
Oggi ci è stata confermata in aula la nuova scadenza: si va al 30 giugno 2023 in automatico. E poi?
“Sosta gratuita per chi ha la residenza in tutte le ZCS” era un concetto semplice.
Erano state fatte delle valutazioni sui mancati introiti per il bilancio di Palazzo Vecchio? Davamo per scontato di sì, e continuiamo a pensarlo, ma in aula non ci è stata data questa impressione. Perché dipende dalle richieste che vengono fatte. Ma ormai avremo qualche indizio, per valutazioni adeguate?
Vogliamo mettere le mani avanti: evitiamo di fare una vetrofania da acquistare ogni singolo anno, effetto “collezionale tutte”. A quel punto si farebbe prima a chiamarlo abbonamento annuale riservato alla cittadinanza residente.