Abbiamo un solo pianeta, vale per lo sfruttamento irresponsabile delle risorse, per l’inquinamento e per la guerra. Tutti aspetti collegati da un sistema economico in cui le vite delle persone valgono pochissimo.
Uccidere una persona nella vita reale non è come vederlo in un film. Cosa che larga parte del sistema politico pare essersi ormai dimenticata, così come troppa parte dell’opinione pubblica. Sarà una situazione favorita dal ricambio generazionale e il non avere più viva la memoria degli orrori della seconda guerra mondiale. Più facilmente un misto di rassegnazione e presunto cinismo, con cui si nasconde un irresponsabile atteggiamento passivo destinato a portarci sempre più vicini a una catastrofe.
Resta gravissimo quanto avvenuto e imbarazzante è registrare le reazioni di larga parte dei nostri dirigenti politici. Pensare che Trump abbia “fatto bene” vuol dire non avere neanche una vaga idea di cosa sia il diritto internazionale (che però questo non venga rispettato dalla Casa Bianca non è una novità).
In Italia abbiamo basi statunitensi e a Sigonella i droni “sono di casa”. Pretendiamo che vengano bloccate tutte le operazioni collegate all’Iran. Ritiriamo tutti i nostri militari dalle guerre volute da Bush jr. Smettiamo di comprare armi/mezzi militari a stelle e strisce.
Poi ci sarebbe la dimensione europea, ma senza neanche un minimo di consistenza nazionale è difficile chiedere qualcosa al vecchio continente…