“Non era un mistero quanto avviene nella sede di Firenze Identitaria, organizzazione di estrema destra che promuove attività che ignorano ogni norma anti Covid-19, oltre che i principi costituzionali”
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Perché la politica tace su Firenze Identitaria? Abbiamo ottenuto l’approvazione di un ordine del giorno in Consiglio comunale, ma nessun altro gruppo consiliare è intervenuto nel dibattito.
L’estrema destra a Firenze opera quotidianamente, insultando la Resistenza e il 25 aprile, disconoscendo i principi su cui è stata costruita la Repubblica, dopo le macerie in cui ci aveva trascinato il fascismo, con il sostegno della monarchia e delle forze economiche del Paese.
Mentre i cinema e i ristoranti non possono svolgere le loro attività, ecco che CasaPound, con il nuovo nome “Firenze Identitaria”, organizza e pubblicizza cicli di cineforum, con tanto di banchetti medievali, immaginiamo negli stessi spazi in cui poi offrono i servizi di assistenza fiscale.
La legalità a cui si richiamano è di quella dei forti sui deboli, lo sappiamo bene.
Oggi è uscita la notizia delle tredici persone multate per aver preso parte a una proiezione con aperitivo, senza alcun rispetto verso la situazione che tutta la città sta vivendo. La cittadinanza ha segnalato. Ma ci risulta essere stati l’unico gruppo consiliare a porre il tema, che è strettamente politico, al di là delle singole norme.
Sindaco e Giunta sono disposti a tollerare l’azione di CasaPound? L’antifascismo va rispolverato solo in campagna elettorale?
Ci spiace doverlo ricordare tutte le volte, ma il Sindaco si è azzardato a darci lezioni di democrazia, quando sosteneva di dover boicottare le tribune elettorali alla presenza dell’estrema destra. Oggi tace?”.