“Le 3.800 unità che oggi compongono il personale dipendente del Comune di Firenze sono un minimo storico, che peggiorerà con i pensionamenti previsti”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Raccogliamo l’allarme lanciato da USB, indirizzato al Direttore Generale di Palazzo Vecchio, oltre che al Direttore delle Risorse Umane, alla Giunta e gruppi consiliari.
Si tratta di una denuncia che è al contempo una richiesta: adoperarsi per preparare un piano di assunzioni che assicuri il corretto svolgimento dei servizi offerti dal Comune.
Come riportato nella lettera, nella riunione del 24 marzo sui Servizi territoriali è emersa una grave carenza di personale che potrebbe quindi tradursi in un funzionamento non efficiente dell’Amministrazione, già oggi fortemente penalizzata da scelte politiche non lungimiranti, se non errate.
Questa situazione è inoltre aggravata dai pensionamenti in arrivo quest’anno, che ridurranno ulteriormente l’organico se non si inizia subito ad attuare il necessario turnover.
Il pubblico è stato oggetto di indecenti attacchi in questi mesi. Dopo aver applaudito chi garantiva servizi essenziali, si è iniziato ad alimentare una guerra tra chi vive del proprio salario, additando come classi privilegiate quelle che operano con alcune garanzie, inventandosi una situazione in cui sparivano sistematicamente le condizioni reali di lavoro.
Come evidenziato nella nota di USB: la carenza di organico è la scusa perfetta per parlare di inefficienza ed esternalizzazione, che come sappiamo creano solo disservizi e precariato.
Per questo procediamo al deposito di un’interrogazione, per favorire l’arrivo di risposte urgenti e necessarie”.