“Dopo le azioni su Lungarno Vespucci adesso la minaccia si sposta verso San Niccolò”
Dmitrij Palagi, Sinistra Progetto Comune
Francesca Lupo, Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
Con Francesco Torrigiani e Giorgio Ridolfi, al Quartiere 1, prima del commissariamento, avevamo fatto approvare un atto a tutela delle dune sabbiose fluviali di Lungarno Vespucci, il 9 novembre 2022.
L’antropizzazione degli argini e del territorio urbano ha reso difficile trovare aree così ricche di biodiversità e contestualmente alla derattizzazione, il Consiglio di circoscrizione ha chiesto di tutelare queste zone, insieme alle forme di vita presenti, in molti casi tutelate dalla legge.
In campagna elettorale proprio in prossimità del Consolato Statunitense si è proceduto a lavori che hanno distrutto le dune, senza una parola espressa dalla coalizione che ha poi vinto le elezioni.
LIPU e Associazione Monumenti Vivi hanno scritto direttamente a Palazzo Vecchio. Fanno riferimento al tratto compreso tra Ponte San Niccolò e Ponte alle Grazie, segnalando come il cosiddetto Terzo Giardino sia frequentato da 56 specie di uccelli, che arrivano a 77 guardando all’intero tratto fluviale urbano.
La ragione della comunicazione partiva da un intervento di taglio, destinato a compromette diverse nidificazioni, a cui seguiva una richiesta di confronto.
Confronto che abbiamo più volte chiesto anche noi e che ribadiamo necessario.
Lo sappiamo, sono lavori annunciati dal Consorzio di Bonifica, su indicazione e in convenzione con il Genio Civile, per «alleggerire la barra di depositi sovrabbondanti» e per «restituirli alla naturale dinamica fluviale».
Abbiamo avuto anche modo di parlare con alcune persone che fanno parte della rete Operatori Fluviali Fiorentini, prima e durante la campagna elettorale. Sappiamo che esistono bisogni, esigenze e progetti diversi. Per fare un esempio: c’è un peggioramento degli odori in queste zone, segnalato da chi frequenta la zona. Questo ha un impatto sulla residenza come sul turismo.
Sinistra Progetto Comune ha impostato la campagna elettorale proprio con l’obiettivo di tenere aperto un dibattito sulla Città, dialogando costantemente con associazioni e tutte le persone. Rinnoviamo il nostro impegno attraverso la presenza in Consiglio Comunale e di Quartiere e ad aprire anche su questo tema specifico, se non provvederà l’amministrazione comunale, uno spazio cittadino aperto e trasparente in cui potersi confrontare, traducendo i confronti in mozioni, delibere e ordini del giorno. Il punto di partenza lo abbiamo una mozione “Per una nuova regolamentazione sulla navigazione fluviale”, proposta insieme a Firenze Democratica e PD, approvata a metà aprile 2024.
Nel frattempo è urgente che la Sindaca scelga chi nominare per la delega all’Ambiente e pretenda un momento di confronto politico con gli altri soggetti titolati a intervenire.
Ringraziamo le tante persone che ci scrivono con competenza, informazioni e propositività. Le istituzioni dovrebbero avere la capacità di ascoltare e costruire risposte insieme alle persone.