“Il Governo dell’autonomia differenziata toglie sovranità ai Comuni, alimentando pregiudizi”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
La sicurezza stradale è un tema quotidiano, che non si esaurisce nel commentare gli episodi più eclatanti. Il diritto alla mobilità in quanto tale è sempre più delegato a soluzioni private, aumentando le diseguaglianze.
Le destre spesso alimentano l’idea che muoversi in bicicletta sia una scelta “radical chic” e dipingono ogni modello alternativo di mobilità come un modo per limitare la libertà personale. Per noi invece si tutela la libertà di muoversi con la possibilità di scegliere sistemi sicuri, non inquinanti e a basso costo.
Le zone 30 sono al centro delle campagne di disinformazione di questa fase storica. Questi attacchi sono rinforzati quando vengono realizzate male (senza adeguati interventi complessivi sulla viabilità), finendo per attrarre malcontento e impopolarità.
Su questo si inserisce l’azione del Ministro Salvini, pronto a togliere autonomia ai Comuni, nonostante la Lega poi parli di autonomie locali a cui delegare potere (giustificando la secessione delle aree più “ricche”). Un ministro che propone una ricetta fatta da una parte di inasprimento delle pene e dall’altra dall’impossibilità di operare controlli e decidere da parte degli enti locali gli interventi più adatti per garantire la sicurezza della cittadinanza.
Abbiamo sostenuto dal suo lancio la campagna Firenze 30, che è in rete con tanti altri territori e oggi eravamo convintamente a sostenere la pedalata al suo arrivo in via Cavour davanti alla Prefettura.