“Da Twitter si scopre di una proposta della Vice Sindaca, che coinvolge l’altro esponente della Giunta candidato per le elezioni regionali. Alessandro Sinigaglia merita più rispetto”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
La toponomastica è una cosa seria. Infatti abbiamo chiesto quando si sarebbe insediata la nuova commissione del Comune di Firenze, per sentirci dire che si stava lavorando a un nuovo regolamento. Quando finalmente questo è stato approvato, il Consiglio comunale ha votato all’unanimità la richiesta di vederla riunita per la prima volta entro il mese di luglio. L’ennesimo appello nel vuoto. Perché si rispetta la democrazia e la Costituzione a parole, ma del Consiglio comunale a questa Giunta non interessa praticamente niente. Buona Liberazione, Firenze.
Buona Liberazione, con una commissione toponomastica non insediata, il Consiglio comunale sospeso, e l’annuncio via Twitter di un’iniziativa lodevole, che meriterebbe però maggiore rispetto. Perché la Vice Sindaca utilizza il suo ruolo istituzionale per coinvolgere l’altro membro della Giunta di Firenze candidato alle elezioni regionali in un annuncio “sensazionale”. Sensazionalistico, anzi.
Un luogo toponomastico da dedicare a Alessandro Sinigaglia. Ebreo, nero, partigiano. Così ci si può mettere anche qualche #hashtag. #BlackLivesMatter, #comunitàebraica, #resistenza. Manca un #dajevotateci…
Siamo onestamente stanchi di questo atteggiamento, alla vigilia dell’11 agosto che avremmo immaginato diverso…
Ci vuole serietà, rispetto per la storia e le istituzioni. La Repubblica nata dalla Resistenza merita di meglio. Le persone cadute per la nostra libertà anche.
Su Alessandro Sinigaglia sono diverse le realtà che si muovono da anni, a partire dell’ANPI e NIBI (Neri italiani – Black italians). Per non parlare del lungo impegno di BHMF (Black History month Firenze), da anni attivo su questa vicenda.
Inoltre, a Roma, è appena stato scelto di cambiare il nome alla fermata della metro C Amba Aradam, intitolandola al partigiano Marincola, dopo un percorso interessante e utile per chi è attivo in politica.
Il coinvolgimento di chi lavora nel merito delle questioni è una forma di serietà. Il rispetto del Consiglio comunale, dell’associazionismo e della storia in questa vicenda è sparito. Proprio alla vigilia dell’11 agosto, giornata della Liberazione di Firenze…
Comunque le campagne elettorali passano. Se Giachi e Vannucci non saranno più membri della Giunta di Firenze, perché affaccendati in Consiglio regionale, comunque noi saremo in Consiglio comunale e continueremo a chiedere:
- il rispetto dei regolamenti e del Consiglio comunale,
- l’impegno per rendere onore ad Alessandro Sinigaglia,
- il coinvolgimento reale delle realtà che lavorano sulla memoria, l’antifascismo e l’antirazzismo,
- la possibilità di lavorare insieme, come maggioranza e opposizioni, nel merito delle proposte, partendo dalle Commissioni e dal Consiglio comunale.
Ci basta che si sappia quale è la differenza tra la sinistra e chi ci governa. Detto questo, non viene meno il nostro impegno su questioni così importanti, per le quali ringraziamo le diverse realtà quotidianamente attive.