“C’è un problema di opportunità se un Sindaco, terminato il mandato, può diventare collaboratore a partita IVA per una partecipata con soci pubblici”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Leonardo Masi e Sabrina Ciolli – Buongiorno Empoli, SiAmo Empoli
C’è un problema di opportunità politica e un incastro di ruoli difficile da accettare.
Già Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni ora svolgerebbe un’attività a tempo determinato per conto di ALIA, società a oggi partecipata con solo soci pubblici.
È effettivamente ancora dipendente del Comune di Firenze, in aspettativa, come scritto dalla stampa? Quale rapporto contrattuale si configura con la società pubblica? Con quali finalità? E come poter scongiurare che l’incarico sia in qualche modo legato a decisioni prese mentre lo stesso Falorni era Sindaco?
Questa dinamica di porte girevoli, tra nomine e incarichi elettivi non va bene. Indebolisce l’autonomia della politica e la capacità di rappresentare in modo netto i bisogni dei cittadini e delle cittadine.
Nel frattempo oggi arriva la notizia che un Consigliere Comunale di Firenze arriva alla presidenza di Toscana Energia, ma nell’articolo si dice che Fabio Giorgetti non vorrebbe neppure rinunciare all’incarico.
Questa dinamica di porte girevoli, tra nomine e incarichi elettivi non va bene.
Nel caso di ALIA è sorprendente che si rifiuti di rispondere alle richieste di accesso agli atti , ma non manchi di dispensare incarichi.