“La risposta della Giunta oggi in aula attesta la necessità delle istituzioni di fare pressioni sulle ditte assegnatarie degli appalti di servizi essenziali”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Chi lavora in appalto spesso ha meno diritti e minori retribuzioni, anche di colleghe e colleghi dello stesso luogo di lavoro. Può avere anche meno tutele, in casi di eventi eccezionali, come l’alluvione che ha colpito la nostra Regione.
Apprezziamo la disponibilità dell’Assessora Giuliani di rivolgersi al Commissario Straordinario Eugenio Giani per garantire che chi non ha potuto svolgere il proprio servizio in appalto, a causa della chiusura delle scuole, eviti di vedere ridotto il proprio salario, o debba consumare ore di ferie, o di permesso.
Durante la pandemia SARS-CoV-2 le lavoratrici e i lavoratori hanno dovuto lottare molto perché si raggiungesse il risultato.
Non è giusto chiedere loro tanto, anche perché garantiscono servizi essenziali, rivolti a persone a cui si dice di tenere molto nel sistema istituzionale (minori o in condizioni di fragilità).
Il rapporto con le realtà assegnatarie degli appalti è centrale e politico. Ci aspettiamo che chi già vive in una condizione di diseguaglianza non la veda aggravarsi.