Questo l’intervento di Antonella Bundu e Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune):
“Nel consiglio straordinario di giovedì 2 luglio, è stata votata all’unanimità la mozione per intitolare un luogo di cultura ad Andrea Salvatore Mi, una persona che tanto ha fatto per la cultura contemporanea, nonostante sia venuto a mancare poco prima di compiere 50 anni. Possiamo dire convintamente che il Mi non appartiene a quei personaggi che non sono stati “compresi” in vita. Andrea Mi godeva del riconoscimento e della stima di chi vive e lavora con l’arte contemporanea nella città di Firenze e non solo.
È riconosciuto come promotore, precursore e curatore di arte contemporanea, era docente di Teoria e Metodo dei Mass Media, sua era la direzione artistica di importanti festival come Fabbrica Europa, Lattexplus festival, il festival di cultura eco-digitale Streamfest, come architetto oltre a essere docente di Storia dell’Architettura Contemporanea curava la rassegna radio per l’Ordine degli Architetti della provincia di Firenze, scriveva articoli per riviste di architettura di design industriale. Andrea Mi ha curato alcune rassegne in uno dei più importanti musei italiani di arte contemporanea, il Pecci. Mi era uno degli speaker radiofonici di Controradio, era anche un dj e un critico musicale che ha scritto per le più importanti riviste musicali, descrivendo l’immagine delle città nella videoarte italiana.
Per tutti questi motivi il riconoscimento istituzionale a Andrea Mi sottolinea il ruolo e l’impegno che potrà portare avanti Firenze nel valorizzare il lavoro che viene svolto da tutte quelle persone impegnate a mantenere viva la cultura in città”.