“La lotta del collettivo di fabbrica e del gruppo di supporto sta scrivendo una storia importante per tutto il paese, capace di parlare oltre i confini”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Lorenzo Ballerini – Campi a Sinistra
I nostri comuni avrebbero fatto a meno di essere al centro di una vertenza che nasce dal dramma di 500 persone che rischiano di perdere il posto di lavoro: però così è andata e in queste settimane si sono scritte pagine importanti di lotta, capaci di attraversare tutto il paese e andare anche oltre i confini della penisola.
L’11 settembre pomeriggio, alla Balera del Varlungo, il gruppo di supporto “Insorgiamo con i lavoratori Gkn” ha lanciato un’assemblea pubblica, che anticipa il corteo nazionale previsto per il sabato successivo.
Ci saremo, come cittadinanza, come persone militanti e come figure istituzionali: per confermare di essere al servizio della mobilitazione, sapendo che non è il momento di togliersi sassolini dalle scarpe, strumentalizzare o dividere.
Da una parte c’è la finanza che specula sulle nostre vite, dall’altra il territorio e la dignità del lavoro, su cui è stata costruita la nostra Costituzione.
Nei consigli comunali e nelle istituzionali si sono registrate continue prese di posizione a favore del collettivo di fabbrica GKN: non ne vogliamo aggiungere altre, ma chiedere anche agli altri gruppi consiliari di non limitarsi a dichiarazioni di intenti generiche.
Servono azioni concrete, coerenti con quello che ci viene chiesto. Se gli strumenti per agire non ci sono, che vengano creati.
Questa vicenda va ben oltre i confini della fabbrica di Campi Bisenzio. Parla di noi, dove quel noi indica le nostre società.