“Soddisfazione per essere riusciti a evidenziare la necessità di non considerare un obiettivo strategico la vendita dei depositi del trasporto pubblico locale”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
L’anno scorso Ataf SpA, la società che gestisce il patrimonio immobiliare del vecchio soggetto gestore del trasporto pubblico locale fiorentino, era in liquidazione (anche se il suo gruppo dirigente non risultava saperlo). La situazione si protrae da molti anni, come abbiamo evidenziato da inizio consiliatura, con il costante rinvio della vendita degli spazi.
Per fortuna un passo in avanti è stato fatto, richiamando un articolo della legge in cui si inserisce la razionalizzazione periodica delle partecipazioni, quello in cui si parla di «ottimizzare e valorizzare l’utilizzo di beni immobili facenti parte del proprio patrimonio».
Purtroppo questo non vuol dire che il Comune di Firenze sceglie di tornare ad avere una proprietà diretta dei depositi degli autobus, perché si immagina di trascinarli all’interno della futura multiutility, quindi rimettendo in discussione la dimensione del pubblico.
Riteniamo di aver svolto un ruolo in questo passo in avanti, ma ci spiace non essere riusciti a portare fino in fondo la direzione necessaria.
La proprietà diretta degli immobili e la gestione diretta dei servizi conviene, alla cittadinanza e alle istituzioni. Si tratta di una frase apparentemente rivoluzionaria, in tempi di pensiero unico a favore del profitto di pochi privati.
Dispiace che il centrosinistra si erga a fare il paladino degli argomenti delle destre. Così è. Ma mica da oggi.