“La mancata realizzazione di un inceneritore e problemi degli anni passati vengono usati dall’Amministrazione per giustificare l’aumento delle tariffe”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Il Sindaco di Firenze lo ricorda, insieme a quello di Prato: ritengono che i problemi derivino dalla non realizzazione di un inceneritore, che la cittadinanza non voleva, per difendere la propria salute e il territorio.
Chi per anni ha ignorato la necessità di guardare ai rifiuti come opportunità per riciclare e recuperare? Chi non ha costruito nessun impianto, in alternativa alla scelta di “bruciare” il materiale?
Si fa finta che gli aumenti siano ineluttabili. Si dice che qualsiasi critica è solo strumentalità politica. Il Sindaco di Bagno a Ripoli e quello di Calenzano sono quindi impegnati in una campagna contro il Partito Democratico? Perché sono stati loro a dire che è mancato il tempo agli enti locali per sapere cosa si sta votando sui nostri territori, di corsa.
Quanto incide il tema dell’indifferenziato sui numeri complessivi?
E soprattutto, se ci sono responsabilità di ALIA, come sembra voler dire l’Assessora all’ambiente, perché non si chiede contro a una società detenuta per oltre il 58% proprio dal Comune di Firenze?
Si è parlato di un lungo percorso che ha portato alla proposta di deliberazione numero 30. Che però viene creata il 23 maggio e viene proposta alla Commissione 6 il 26 maggio, per essere votata il 30 maggio, con carattere di urgenza e immediata esecutività.
Ma veniamo alla scelta di usare risorse proprie del Comune per mitigare gli aumenti: sono comunque soldi pubblici. Quindi tolte ad altre voci, ad altri servizi.
Non tutte le realtà possono procedere in questa direzione. Visto che il Sindaco di Firenze in automatico è Sindaco della Città Metropolitana, forse vale la pena assumersi delle responsabilità, visto che esprimiamo la presidenza di ATO Toscana Centro e siamo la maggioranza di ALIA?
Si danno le colpe a ciò che è avvenuto negli ultimi anni. Ma chi c’era al governo dei livelli regionale, provinciale e comunali? Chi ha espresso le maggioranze dentro Quadrifoglio prima e Alia dopo?
Ci spiace che ogni critica venga liquidata come strumentale. Anche le categorie economiche che si sono espresse in questi giorni sono pericolosi strumenti controllati dalla sinistra di opposizione?