PURTROPPO IL PROBLEMA POLITICO E’ BEN PIU’ AMPIO – “La vicenda delle Giuliette a cui pensavamo noi è successiva agli acquisti contestati ufficialmente a Palazzo Vecchio: riguarda un acquisto del 2016, di Punto e Giuliette – ancora loro – sempre non allestite”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Si fa fatica a stare dietro a questa maggioranza: riconosciamo di aver confuso la notizia dell’ANAC con la segnalazione di Firenze Riparte a Sinistra del 2018, che evidenziava il problema di aver acquistato 18 Giuliette prive di dotazioni.
L’Autorità Anticorruzione contesta una pratica del tutto analoga, ma precedente. La segnalazione era partita dal Servizio di Palazzo Vecchio nel 2017, per le dotazioni di 19 Punto e 5 Giuliette. L’assegnatario del lavoro è stato oggetto anche di due visite da parte del Corpo della Polizia Municipale: per vedere i prodotti a Cervia e poi per verificare lo stato degli allestimenti a Roma.
La preferenza è stata espressa a FCA in modo esplicito, sollevando la perplessità di almeno altre due ditte interessate a partecipare a una procedura di evidenza pubblica che sarebbe quindi mancata, nonostante l’importo in questione sia di gran lunga superiore alla soglia di 40.000 euro fissata per legge.
L’ANAC è precisa nei suoi rilievi, raccogliendo una segnalazione inviatale dal Servizio anticorruzione del Comune di Firenze, la cui Amministrazione invece ci sembra volersi difendere in due modi: scaricando le responsabilità su FCA e dicendo che il nuovo codice degli appalti è entrato in vigore dopo i fatti contestati. Ma questo non ha convinto l’Autorità nazionale anticorruzione della correttezza delle azioni della nostra Amministrazione…
La storia delle 18 Giuliette acquistate senza allestimenti, un’altra vicenda quindi, è successiva e parrebbe apparire ancora più grave, alla luce della documentazione letta a seguito di accesso agli atti. A questo punto attendiamo risposta all’interrogazione già depositata e proveremo a capire se in quel caso ci siano rilievi analoghi da sollevare nello specifico.
Intanto riconosciamo di aver mescolato le storie, scusandoci per aver pensato che fosse sufficiente un errore clamoroso su questa tematica, anche perché il gruppo consiliare di FRaS all’epoca aveva a sua volta fatto un’altra segnalazione all’ANAC, per un’altra vicenda ancora…
Avevamo sottovalutato chi governa la città. Non finisce mai di stupirci, in negativo.