“Oggi audizione in Commissione 6 da parte del soggetto gestore, indicato martedì come responsabile di un mancato impegno rilevante”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ataf ci aveva spiegato martedì di come Autolinee Toscane avrebbe smesso di versare i canoni di affitto di tre depositi da giugno, per un mancato importo di circa 2 milioni, che rappresentano un potenziale rischio anche per il bilancio del Comune.
Oggi in Commissione 6 Autolinee Toscane ci ha spiegato il suo punto di vista: i problemi dell’edificio in viale dei Mille sarebbero stati segnalati già nel 2012. Il soggetto gestore del trasporto pubblico locale sostiene che all’assenza di risposte da parte di Ataf (partecipata del Comune di Firenze) si sarebbe aggiunta l’inagibilità conseguente a un evento meteorologico che ha provocato forti danni. Insomma, si considerano “vittime”. Inoltre sostengono di non versare il canone solo per la parte non utilizzata, ma Ataf ci ha detto altro. Quale delle due parti mente? Sindaco e Giunta hanno intenzione di spiegarlo?
Utile la risposta sull’impatto dei cantieri rispetto ai ritardi e alle corse saltate: è stato riconosciuto che non sempre il confronto tra Autolinee Toscane e il Comune riese a minimizzare i disagi, quindi c’è margine di miglioramento, che deve essere recuperato.
Per il “nuovo piano per il centro storico” è come temevamo: siamo in alto mare, nonostante sia stato annunciato da tempo dall’Assessore alla Mobilità. Autolinee Toscane non lo prenderà in considerazione fino a una ripresa del servizio al 100% senza problemi.
Con l’occasione esprimiamo solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori in sciopero in questi giorni: sarebbe importante un ruolo del nostro Ente in un confronto con le organizzazioni sindacali.