“Il servizio casa è stato rivoluzionato da un assessore che si appresta a lasciare l’incarico per il Consiglio regionale. Il nuovo bando ERP, atteso da troppo tempo, rischia di finire nel caos”
Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Dall’inizio della nuova consiliatura chiediamo notizia del nuovo (e atteso) bando per l’Edilizia Residenziale Pubblica. Il diritto alla casa si è fatto ancora più importante, sotto l’emergenza Covid-19. Inoltre è noto come gli alloggi disponibili sul nostro territorio siano comunque insufficienti rispetto ai bisogni delle persone. L’attuale Assessore alla Casa, candidato dal Sindaco per mere ragioni interne al Partito Democratico, si appresta a lasciare il suo incarico. Nel frattempo però ha rivoluzionato il servizio casa, spostandolo dalla direzione del patrimonio immobiliare a quello dei servizi sociali, con una lettura assistenzialista del diritto all’abitare che non ha niente a che fare con una visione di sinistra.
Aggiungiamo che il nuovo regolamento ERP, discusso in Consiglio comunale a seguito delle indicazioni della Regione Toscana, prevede numerose procedure, che rischiano di finire in carico a un ufficio che a oggi ha un numero di persone assegnate inadeguato ai carichi di lavoro che arriveranno. Non solo. La nostra richiesta di rivolgersi a CAF, patronati o associazioni, per supportare la cittadinanza rispetto alle procedure di richiesta, è stata più volte respinta da parte della maggioranza. Quindi gli uffici comunali si trovano isolati e non supportati.
Non vorremmo ora che l’assessore volesse lasciare il suo incarico lanciando il bando ERP senza adeguata attenzione istituzionale, regalando a chi arriverà una situazione di caos, che getterà nell’incertezza tante persone in difficoltà. Le cosiddette fragilità sociali meritano cura e attenzione, senza vedersi sacrificate in nome della carriera politica individuale”.