“A noi era stato detto che il censimento sarebbe arrivato entro fine 2021 e il 21 ottobre sono scaduti i termini dell’interrogazione in cui chiedevamo conto proprio di questo tema”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
L’8 giugno 2021 la vicesindaca ci gira una risposta a una nostra interrogazione: «risulta in corso di esecuzione, da parte dell’appaltatore del Servizio Global Service della rete stradale comunale, il censimento delle barriere architettoniche presenti presso gli attraversamenti pedonali esistenti».
E aggiunge: «la conclusione è prevista nel corrente anno».
Siamo a fine 2022. Ci pare si possa parlare di un notevole ritardo, che male si accompagna ai toni con cui è stata anticipata con un comunicato stampa una decisione di Giunta.
Non solo. Preferiremmo che chi governa la città si ricordasse che deve rispondere alla cittadinanza e non solo agli uffici stampa o al mondo dell’informazione. Quindi se c’è un’interrogazione scaduta che chiede conto di un tema, si evita di far scadere i termini e poi far finta che esista solo il Partito Democratico e la Lista Nardella.
Altrimenti viene da pensare che il tema dell’accessibilità sia solo questione di campagna elettorale. Magari per recuperare le note dolenti legate alla sentenza della Dino Compagni?
Comunque studieremo al meglio le risposte messe in campo, ringraziando la cittadinanza e le associazioni che ci avevano chiesto un impegno su questo fronte. Crediamo che in politica sia una questione di stile e correttezza riconoscere i meriti altrui e noi lo facciamo volentieri con quelle realtà che quotidianamente affrontano i disagi di muoversi a Firenze con difficoltà motorie, per età, malattia, o altre ragioni.