“Ci dicono che mentiamo quando diciamo che il servizio bibliotecario vede progressivamente avanzare il volontariato e gli appalti in sostituzione di personale direttamente del Comune di Firenze. Però i dati parlano chiaro.
Come avevamo già denunciato a inizio novembre – sottolineano i consiglieri comunali di Sinistra Progetto Comune Anmtonella Bundu e Dmitrij Palagi ed i consiglieri al Quartiere 1 di Sinistra Progetto Comune Giorgio Ridolfi e Francesco Torrigiani – la Biblioteca dei Ragazzi non sarà più uno spazio per tutta la cittadinanza.
Verrà riaperta per le scuole, con una concessione in uso gratuito che attendiamo di poter leggere, dato che ancora non è consultabile la delibera annunciata con comunicato stampa (è uno stile di governo quello di informare prima la stampa del Consiglio).
Il personale bibliotecario comunale, significativamente ridotto a causa dei pensionamenti (ben superiori alle nuove assunzioni), si limiterà a formare il personale (delle scuole o quello volontario).
Noi abbiamo chiesto una sua piena riapertura, rilanciando uno spazio che non può considerarsi sostituito dalle Oblate.
Dopo la recente denuncia su Gavinuppia ecco un altro luogo del Comune in cui l’Amministrazione arretra.
Insisteremo a chiedere un rilancio del servizio bibliotecario. In tutta la città. Nel rispetto dei diritti del personale assunto – concludono gli esponenti di Sinistra Progetto Comune – e soprattutto pretendendo adeguati livelli occupazionali. Il lavoro è un diritto che garantisce servizi e sicurezze”.