“Rispondiamo all’appello di questi giorni dando la nostra solidarietà e portando il tema in aula lunedì prossimo, con un question time. Quattro anni di delega alla cultura discontinui producono conseguenze”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Da otto anni nella nostra città si sta sviluppando un percorso importante sulla storia dell’afrodiscendenza: da cinque il Comune di Firenze è co-promotore dell’iniziativa Black History Month Florence.
Un paio di giorni fa l’Amministrazione ha dato notizia, in Rete Civica, della Soul of Nations: “Afro-European Research Conference”, che si terrà il 10 febbraio, alle 17:00, in Sala d’Arme a Palazzo Vecchio.
Mancava un dettaglio: in questo 2023 si è interrotta la co-promozione, da parte del nostro Ente. Problemi di protocollo. Noi aggiungiamo: e se fosse l’ennesima conseguenza di aver usato la delega alla cultura come strumento di consenso, invece che come investimento politico per la città? Ricordiamolo: siamo partiti con la figura di Sacchi, poi il Sindaco si è fatto di nuovo carico direttamente del comparto e infine lo ha aggiunto ai già numerosi incarichi della Vicesindaca.
La nostra solidarietà va alle lavoratrici e ai lavoratori della Direzione Cultura. Meriterebbero un riconoscimento di indennità per dover “subire” la gestione Nardella.
Torniamo però all’appello del Co-Fondatore e Direttore di Black History Month Florence. Lunedì porteremo il tema in aula, per capire come si intenda porre rimedio alla situazione, soprattutto per gli anni a venire. Una cosa nata nel capoluogo toscano può ricevere maggiore entusiasmo a Torino, Bologna e Milano (realtà in cui governa sempre il Partito Democratico)? Proprio nella città in cui il recente passato si sono registrati più di un omicidio con al centro la discriminazione per il colore della pelle?
Nell’esprimere la solidarietà all’iniziativa, ricordiamo che non basta rivendicare la tradizione di La Pira, se poi si lasciano in difficoltà le realtà collettive impegnate a lavorare sul tema dell’afrodiscendenza.
Lunedì ci aspettiamo risposte e l’avvio di una collaborazione politica, per cui ribadiamo la nostra disponibilità, anche se da gruppo di opposizione, ma sempre attento ad aiutare nel merito chi vive sul nostro territorio.