Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Il Comune di Firenze è impegnato in una campagna per proteggere gli animali dai botti di Capodanno. Tra le proposte troviamo: fuggire dalla città (o meglio, organizzare “gite fuori porta”), rinchiudersi in casa come nei migliori film dell’orrore, tenendo a volume alto radio o televisione (il computer no), mettere sotto terapia gli animali (per fortuna evitando di scegliere da soli con quali tranquillanti trattare i malcapitati…).
Sfugge in tutto questo l’impegno dell’Amministrazione a disincentivare l’inquinamento acustico, forse perché impopolare arrivare al 31 ricordando come le norme per la civile convivenza in città (normate tramite apposito regolamento) prevedano il divieto di esplodere petardi…
Il Comune di Bugliano (che per fortuna esiste solo sui social, con lo scopo di strappare sorrisi) viene così quasi battuto dal governo fiorentino (che non ci risulta essere un esperimento di satira).
Infatti circola in questi giorni una presunta ordinanza del Sindaco (di Bugliano, eh) in cui si ordina di tenere chiusi in casa e legati al guinzaglio gli animali domestici, per non disturbare la tradizione italiana. Con tanto di suggerimento di somministrazione di sonniferi…
Il decalogo diffuso dall’Amministrazione di Firenze è sicuramente utile per “subire” questa ingiustizia nel migliore dei modi, secondo la loro illuminata visione, ma se la Giunta sceglie di arrendersi allo stato di cose presenti, tanto vale pensare allora di eliminare il regolamento con le norme di civile convivenza… A quel punto la cinematografia offre tanti esempi per scrivere decaloghi (suggeriamo l’intramontabile “I guerrieri della notte”, che immaginiamo possa piacere anche alle destre). E tutto questo anche con buona pace delle norme nazionali e della giurisprudenza, che parrebbero orientarsi in altro senso, forse destinate ad un paese più civile.
Nel frattempo se avete un cane, un gatto, o un qualsiasi altro animale… fuggite dalla città o barricatevi in casa. Ma non temete, sorgerà anche il primo sole del 2020, e sarete salvi, per ora…”.