“Per mesi ci è stato detto che c’erano problemi di pandemia (prima) e di soggetto gestore (poi). Oggi si apprende che mancano i mezzi e che manca il personale”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Giorgio Ridolfi, Francesco Torrigiani – Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
“Alla Fiera dell’Est, per tre linee, un assessore i bussini cercò”.
Ci sono venute in mente queste parole durante la seduta di oggi. Preparatevi, perché è una grande avventura.
Per via di SARS-CoV-2 i bussini per il centro storico vengono sospesi. Sono troppo piccoli e pericolosi. Nessuno è capace (tra Giunta e Ataf Gestioni) di immaginare un sistema alternativo. Quindi? A piedi (se una persona è in grado) o in taxi (se una persona può permetterselo).
Poi è arrivato il nuovo soggetto gestore: l’Assessore non solo ha annunciato che avrebbe richiesto le tre linee sospese, ma ha rilanciato. Ne avrebbe richiesta una quarta. Il Comune rilancia.
Solo che oggi, su question time presentato dal gruppo del Partito Democratico, sono emersi altri dati.
Il nuovo soggetto gestore non ha i mezzi per riprendere nemmeno una delle quattro linee. L’Assessore ha proposto il noleggio. Ma non ci sono nemmeno gli autisti.
Insomma, da quando è iniziata la pandemia, si è approfittato di SARS-CoV-2 per effettuare dei tagli che sarebbero stati inevitabili a prescindere dall’emergenza sanitaria? Che qui pare c’entri davvero poco, in una grandissima dichiarazione di impotenza di un Comune che grazie al centrosinistra e a Matteo Renzi Sindaco ha scelto di privatizzare ATAF.
Bel risultato. Grazie. Vediamo se prima di Natale tornerà possibile andare in centro, uscire dal centro, spostarsi per il centro, con il trasporto pubblico locale. Sarebbe un diritto costituzionale, la cui negazione pesa soprattutto alle persone più fragili.
Foto: Wikimedia