“Avremmo voluto essere a Genova, oggi, per ricordare Carlo Giuliani, assassinato per mano di una violenza di Stato rimasta impunita.
Provarono ad affogare nel sangue il movimento alter-mondialista, in quel luglio del 2001. Le ragioni di quelle lotte – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – però vivono ancora, più attuali che mai, in un presente che guarda al passato, incapace di immaginare un futuro migliore, più sostenibile, attento ai bisogni e ai diritti delle persone. Vivono nella risposta di chi ancora trova le energie e la determinazione di non rassegnarsi di fronte alle ingiustizie del nostro sistema, dei nostri modelli di sviluppo.
Rispetto al 2001 – concludono Palagi e Bundu – i movimenti e la sinistra appaiono più deboli, siamo arretrate e arretrati.
Eppure esistiamo e resistiamo. In questa società che con tanta violenza avete voluto consegnarci, con la rabbia che avete alimentato e che alimentate tutti i giorni”.