“Si è ascoltata la residenza, per poi procedere senza dare seguito alle richieste”
Francesco Torrigiani, Giorgio Ridolfi – già Sinistra Progetto Comune Quartiere 1
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Sono numerose le critiche per il collocamento dei cassonetti interrati in via Cavour all’altezza del civico 32: un progetto che stride con quanto scritto nella presentazione del progetto di rifacimento di Via Cavour: “l’intervento mira ad esaltare il ruolo di Via Cavour quale porta di accesso pedonale al cuore del centro storico, mettendo in comunicazione da un lato Piazza San Marco, riqualificata e servita dalla tramvia, e dall’altro le aree pedonali di Piazza Duomo e Via Martelli”.
Le criticità segnalate riguardano l’impatto che tale scelta rischia di avere sull’immagine di Via Cavour.
- Il lato destro (numeri pari) di via Cavour in direzione Piazza San Marco accoglie già un elevato flusso turistico a piedi in direzione Duomo;
- Tale flusso turistico è destinato a crescere notevolmente con la fermata della tramvia in Piazza San Marco;
- Il marciapiede è attualmente abbastanza stretto e, nonostante il previsto allargamento, in corrispondenza dei cassonetti interrati risulterà percorribile uno spazio largo poco più di 1 metro;
- Già nel 2023 sono stati posizionati cassonetti temporanei sempre sul lato destro (numeri pari) nel tratto dei civici 30-32 con risultati di forte disagio per la grande quantità di rifiuti ammucchiati probabilmente da turisti e turiste sul marciapiede.
Le persone residenti ricordano la presenza di cassonetti in via Cavour nel tratto tra via Guelfa e via de’ Pucci/Gori, facendo presente che tale collocazione non ha generato forti episodi di degrado come quelli già avvenuti con i cassonetti davanti ai civici 28-32 dato che il flusso turistico a piedi in direzione Duomo passa quasi esclusivamente sul lato opposto, inoltre Via Cavour nel tratto Guelfa-Pucci/Gori è più larga e consente e consentirà marciapiedi più larghi rispetto al tratto Guelfa-San Marco.
Aderiamo anche noi alla richiesta di rivalutare con estrema urgenza il posizionamento dei cassonetti in Via Cavour davanti al civico 32, in una zona con un minor flusso turistico a piedi, come per esempio sul lato opposto della via, auspicando un ascolto delle istanze della cittadinanza, soprattutto quando guardano all’interesse e al bene comune e si accompagnano a proposte alternative. Auspichiamo insomma ancora una volta una partecipazione reale e non di facciata.