Non si svendano importanti servizi del territorio.
Il sostegno di SPC e del candidato sindaco Dmitrij Palagi al presidio contro l’ulteriore privatizzazione di Poste Italiane. CGIL, CISL e UIL oggi in via Cavour di fronte alla sede del Consiglio Regionale
Dmitrij Palagi, Candidato sindaco Sinistra Progetto Comune (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e Firenze Ambientalista e Solidale
Hanno ragione le organizzazione sindacali a mobilitarsi contro l’ulteriore privatizzazione di Poste Italiane. Si tratta di una rete di servizi presente sul territorio, che soprattutto fuori dalle aree più urbanizzate è garanzia di contrasto all’abbandono della cittadinanza. Ci sono tanti sportelli a rischio, proprio ieri eravamo a Settignano, dove abbiamo dovuto lottare per evitare la riduzione degli orari di apertura, al fianco della residenza. La destra che si presenta come sovranista e sociale prosegue nella direzione di svendita del pubblico. Ci stupisce non aver visto qui le altre forze che si dicono all’opposizione del Governo Meloni, ma non è certo il momento di aprire polemiche. Gli Enti Locali devono stare al fianco di questa mobilitazione. Sarebbe stato importante vedere il Gonfalone di Palazzo Vecchio e quello della Città Metropolitana, per garantire la scelta di stare dalla parte del personale e dell’utenza. Chi conosce la quotidianità sa come gli uffici delle Poste sono un luogo a cui si rivolgono tante persone in difficoltà (per barriere digitali o linguistiche, per età o assenza di informazioni).
Agenda elettorale del candidato Dmitrij Palagi (SPC) di Domenica 19 maggio 2024
- Ore 09:30 autentica raccolta firme CGIL presso il Centro Sociale Il Pozzo alle Piagge
- Ore 15:30 manifestazione per la Palestina (partenza via de’ Gondi)
- Ore 18:30 assemblea delle candidate e dei candidati ai quartieri della coalizione