facebook
Menu

Da Palazzo Vecchio

Palestina bandiera FotoCG

Riconoscimento dello Stato di Palestina, un voto importante

, , ,

“Ringraziamo la Rete Pace e Giustizia in Medio Oriente per il suo impegno. Ringraziamo PD, AVS-E, FD e M5S per il lavoro comune”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Abbiamo la consapevolezza della responsabilità di presentare la mozione con cui il Comune di Firenze riconosce lo Stato di Palestina e chiede di fare lo stesso alla comunità internazionale.

Ringraziamo quindi la Rete Pace e Giustizia in Medio Oriente che con la sua mobilitazione ha portato a vedere un testo simile approvato in tanti enti locali. Vanno ringraziate anche le tante persone che ogni giorno manifestano e si mobilitano sul territorio, a partire da Firenze per la Palestina e le tante realtà che fanno parte di questi percorsi plurali e di convergenza. Fare pressioni sulle istituzioni e i conflitti serve.

Ringraziamo Partito Democratico, Alleanza Verdi Sinistra – Ecolò, Firenze Democratica e Movimento 5 Stelle per aver condiviso l’atto, discusso ed emendato in Commissione 7.

Oggi non c’è un conflitto tra due Stati, quando si parla di Israele-Palestina.

Dove non c’è diritto prevale la violenza ed è evidente nella quotidianità dell’ennesimo acuirsi delle guerre portate avanti dal Governo di Tel Aviv

I confini antecedenti alla guerra del 1967 per lo Stato di Palestina sono quelli riconosciuti dal diritto internazionale. Non comprendiamo le polemiche di Fratelli d’Italia.

Ci esprimeremo in altri momenti e modi sul resto. Intanto oggi stiamo alle cose fondamentali e concrete. Il voto a maggioranza a favore del riconoscimento dello Stato di Palestina.

Palazzo Vecchio, Consiglio_Foto CG

La sicurezza non è un monologo della Sindaca in aula

, , , , ,

“Non abbiamo fatto ostruzionismo, ma siamo usciti ad ascoltare a bordo dell’aula, per rispetto alla Città”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Ci dispiace molto che la Sindaca abbia mancato di presentare il bilancio consolidato e poi sia venuta ad aggiornare sul COSP con il Ministro per 10 minuti, senza permettere nessun dibattito. Ovviamente è poi uscita senza esprimersi sul riconoscimento dello Stato di Palestina.

Spieghiamo a tutta la Città che potevamo opporci e bloccare, perché serve un consenso di tutti i gruppi. Visto che non c’erano altre contrarietà all’assenza di dibattito, abbiamo scelto di uscire e ascoltarla a bordo aula.

Per rispetto nei confronti di Firenze e delle istituzioni.

Che differenza c’era tra ascoltarla a sedere in aula o su YouTube? Apprezzabile che abbia scelto di fare una conferenza stampa nel luogo del Consiglio, ma magari poteva ascoltarlo.

Invece la sicurezza è ridotta a una larga intesa Sindaca-Ministro.

Multiutility

Multiutility: per la quotazione in borsa PD e destre insieme

, , ,

Vedremo come andrà, ma la politica dovrebbe dibattere in chiarezza.

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Nel rispetto della complessità. Quotare in borsa una società che gestisce l’acqua pubblica non si può fare, per noi. Una posizione ideologica? A noi sembra semplice rispetto della volontà popolare, espressa attraverso un referendum. Anche perché il PD ci ha detto che neanche loro hanno visto un piano industriale.

Quindi nelle assemblee dei soci pubblici di ALIA di cosa si discute, mentre aumenta l’esposizione del finanziamento debitorio finanziario di cui abbiamo discusso oggi con il bilancio consolidato? Sempre che sia corretto cosa ci è stato detto.

Non ci interessa il dibattito tra chi è più di sinistra. Però solo il Movimento 5 Stelle ha votato insieme a noi per dire una cosa chiara. E solo Firenze Democratica ha chiarito che se fosse stata presente in aula avrebbe fatto lo stesso. Il nuovo Consiglio comunale non voterà nessuna delibera che preveda la quotazione in borsa.

Poi si discute di tutto. Come avviene sulla stampa da settimane e settimane. Contano gli atti votati. E oggi il PD ha votato con le destre sulla quotazione in borsa, mentre AVS si è astenuta.

La via del campo progressista è lastricata di ondivaghe intenzioni, come minimo.

Anche perché abbiamo chiarito che questo ordine del giorno:

  • ⁠non sostituisce il consiglio straordinario chiesto complessivamente su questo tema dalle opposizioni,
  • ⁠⁠era una sintesi rispetto alla nostra contrarietà al progetto che va oltre la quotazione in borsa, ma denuncia l’ideologia che sta dietro alla necessità di grandi capitali e grandi dimensioni, che favoriscono i dividendi, invece degli investimenti.
Bilancio foto_Pixabay

Bilancio consolidato: assenza Sindaca è un problema

, , ,

“Non è una questione polemica, ma l’occasione di evidenziare il problema sulle sicurezze”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Quando chi ha la delega al bilancio non presenta il bilancio, perché è al COSP (Comitato per l’ordine e la sicurezza), vuol dire che si è sbagliato a gestire le deleghe.

La nostra polemica non è quindi rivolta alla Sindaca, ma alla sua decisione di tenersi queste delibere, lasciando all’Assessore Bettarini la cultura, accompagnata alle partecipate.

Il Comune ha competenze sociali di prevenzione, non di ordine pubblico. La Polizia Municipale può avere funzioni ausiliarie per l’ordine pubblico, ma solo in casi estremamente rari e necessari, per noi.

Il problema è capire cosa si intende che sia un bilancio. Per il PD sono numeri e il consolidato è una presa d’atto. Per noi sono politici. Quando si presenta un consolidato lo si accompagna con una lettura dell’efficacia delle decisioni prese. Altrimenti basterebbe il Collegio dei Revisori dei Conti.

Peccato, non voler capire queste cose aumenta lo scarso interesse della cittadinanza verso la politica e sfavorisce la partecipazione (altro che bilancio partecipato!).

carcere sollicciano

Carcere e sicurezza: la Commissione 4 in sede referente

, , , ,

“Il nostro ordine del giorno sulla genitorialità in carcere e la nostra richiesta di votare la figura di Garante in Consiglio si svilupperanno nel percorso”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune

Mentre la Sindaca si ritrova al COSP (Comitato per l’ordine e la sicurezza) con il Ministro dell’Interno, parte il lavoro della Commissione 4 in sede referente sul carcere.

Abbiamo avuto modo di dirlo: questo Governo punta ad aumentare gli spazi detentivi.. Con progetti che garantiscono a chi potrebbe ma non ha le condizioni materiali, di stare fuori dall’istituto penitenziario.

Nella prima audizione è emerso il tema della genitorialità in carcere. Ricordiamo il nostro ordine del giorno che chiede di avere entro la fine dell’anno un quadro chiaro sulle risorse spese e i progetti attivati.

Ci sarà modo di toccare i punti specifici, nel frattempo evidenziamo la questione di fondo.

C’è una discarica sociale ai margini della Città, per celare i meccanismi più brutali di un disciplinamento che invece sta anche fuori.

Abbiamo fatto un esempio questa mattina ai microfoni di Lady Radio: mercoledì discuteremo un nostro atto sul sostegno a un progetto di prevenzione del rischio e riduzione del danno. Evitare che si sviluppino dipendenze da crack, per esempio, ridurrebbe molto probabilmente i casi di finestrini rotti e spaccate.

Intanto ringraziamo il Presidente della Commissione 4 e con piacere abbiamo ricordato che per la prima volta il Consiglio comunale voterà la figura di Garante per le persone private di libertà, non più di nomina della Sindaca. Era un impegno preso nella precedente consiliatura portato a termine e che dovrà svilupparsi in modo attento.

Foto accademia del Cimento

Via Accademia del Cimento: lavori bloccati da Ispettorato del Lavoro

, , , , ,

“Disponibilità ad aiutare uffici e Giunta per garantire diritti”

Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Thomas Maerten – Sinistra Progetto Comune Quartiere 5

L’Ispettorato del Lavoro ha effettuato dei controlli in via Accademia del Cimento, rilevando delle difformità. I lavori riprenderanno appena sarà dato nulla osta dalle autorità competenti. Si tratterebbe di problemi “piccoli”, ci ha detto l’Assessore. Invece per noi è il caso di ricordare che i diritti si tengono insieme, in questa vicenda parliamo di diritto all’abitare e diritto al lavoro.

Però a noi sembra un’importante conferma del ruolo che può avere il dialogo con la cittadinanza e chi vive nelle case popolari. Da mesi ci arrivavano segnalazioni con domande e dubbi.

Nessuna risposta purtroppo sui topi, sulle auto abbandonate nei parcheggi e sui movimenti che si vedono in alloggi che sono stati liberati perché interessati dai lavori iniziati (ci è stato confermato che sono partiti quando ancora alcuni nuclei dovevano andare via).

L’Assessore ci ha parlato della mail dedicata per Accademia del Cimento e delle telefonate quotidiane dell’ufficio casa. Noi sappiamo che c’è un problema di risorse e numero di personale, di fronte a tante questioni. Ma questo non può compromettere i diritti di chi è costretto a lasciare le proprie abitazioni.

Per questo abbiamo confermato alla Giunta che Sinistra Progetto Comune continuerà a stare al fianco della cittadinanze e delle persone, per trovare soluzioni giuste e chiare.

«‹ 19 20 21 22›»