Il Comune penalizza la solidarietà, ma promuove welfare aziendale?
“Invece che le mani nella marmellata, le hanno messe nella teglia? Se non fosse che forse c’è una denuncia sindacale dopo una tragedia, la battuta potrebbe starci”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
“Lo scorso anno sono avvenuti due eventi luttuosi che hanno coinvolto due dipendenti e le loro famiglie, quando sono venuti a mancare il dipendente Carlo De Napoli e il marito della dipendente Annalisa Teglia.
I colleghi e le colleghe hanno quindi dato vita ad una raccolta benefica di ore lavorative, il cui corrispettivo economico, come avvenuto in casi precedenti, avrebbe dovuto essere devoluto alle famiglie dei dipendenti, nelle quali ci sono anche minorenni.
Metà del corrispettivo-ore raccolte è stato quindi subito corrisposto alla famiglia del dipendente De Napoli, prelevando dai colleghi donatori nella busta paga di febbraio quanto donato con la dicitura “Insieme per Carlo”.
Abbiamo però letto con sconcerto quanto appreso dal comunicato della R.S.U., Rappresentanza Sindacale Unitaria del Comune di Firenze, del 29.03.2021: la mancata contemporanea devoluzione a favore della famiglia della dipendente Annalisa Teglia, nonostante la raccolta fosse unica, per motivi fino a questo momento non chiaramente esplicitati né dalla Direzione Polizia Municipale, né dalla Direzione Risorse Umane.Leggi tutto