Da Palazzo Vecchio
La vergogna dei recenti licenziamenti per obbligo di fedeltà
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Questo il testo della Comunicazione del Consigliere Dmitrij Palagi (Sinistra Progetto Comune)
Il diritto non esiste in astratto. Le leggi risentono dei rapporti di forza all’interno della società e del grado di coscienza diffuso nel Paese.
L’obbligo di fedeltà per i lavoratori e le lavoratrici nasce, in teoria, con un riferimento ai segreti aziendali o al regime di concorrenza tra aziende in un medesimo campo produttivo. Il rapporto di fiducia tra le parti può venire meno anche nel caso del personale dipendente impegnato a gettare discredito sulla propria realtà lavorativa.
Proviamo a ribaltare la retorica di quelle imprese che dicono di non avere dipendenti ma soci, perché sarebbero delle grandi famiglie. Se io percepisco uno stipendio da una ditta, che interesse ho a farla passare per quello che non è o a favorire un’altra realtà?Leggi tutto
Rinnovo della detenzione per Zaki: Firenze non rimandi i suoi impegni
“Due atti del Consiglio comunale hanno chiesto un impegno diretto del nostro Comune per chiedere la liberazione di Zaki e verità per Regeni. Non accetteremo la stessa indifferenza dimostrata verso Silvia Romano”
“Dai tribunali egiziani arriva la notizia del rinnovo di detenzione per altri 45 giorni ai danni di Patrick George Zaki. E allora come non ricordare che il Consiglio comunale ha già votato due volte la sua solidarietà a questo studente dell’Università di Bologna. Ma anche che la Giunta aveva già ignorato di impegnarsi per Silvia Romano e per fortuna questa è stata comunque liberata.Leggi tutto
Caos notifica multe: se la Giunta non vuol sentire…
“Oggi in Consiglio comunale abbiamo proposto una domanda piuttosto precisa sulle sanzioni al codice della strada: le multe, per capirsi.
Abbiamo tutti letto i giornali della scorsa settimana – spiegano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Antonella Bundue e Dmitrij Palagi – e tutti ormai sappiamo che il cortese preavviso rosa i vigili non ce lo potranno più lasciare sul vetro della macchina, almeno quando possibile, come per i divieti di sosta.
Sappiamo benissimo, anche se l’Assessore ci dice che non conosciamo la materia e che non leggiamo i suoi comunicati in rete civica, che il preavviso non è obbligo nel procedimento sanzionatorio. Ma ne facciamo anzitutto una questione di civiltà, perché se si sbaglia è giusto pagare la sanzione, ma è anche giusto poterlo fare velocemente pagando qualcosa meno, come la legge prevede, cioè risparmiandosi i costi della notifica e usufruendo dello “sconto” dei primi cinque giorni. Che poi sono anche un incasso certo e veloce per le casse pubbliche, senza possibilità di ricorsi.Leggi tutto
Monopattini: dove non è riuscito il Consiglio, ha sbloccato una pandemia?
“Nella consiliatura precedente, era marzo 2019, su proposta della sinistra di opposizione, era stata approvata una mozione – ricordano i consiglieri di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – per chiedere la sperimentazione del servizio di monopattini elettrici a noleggio.
Dall’estate dello scorso anno avevamo ripreso il tema. Ottenendo risposte ambigue da parte della Giunta, che sembrava non voler tenere in considerazione l’indicazione arrivata dal Consiglio comunale. Subito prima del cosiddetto lockdown, in Commissione 6, ci era stato chiesto un approfondimento per confrontarci con l’Assessore competente, su questo argomento.
Ora il bando c’è, ma molte delle indicazioni di marzo 2019 mancano.Leggi tutto
Solidarietà al Consigliere del Quartiere 5 per la scritta omofoba
Articolo collegato su la Nazione cliccando qui.
“Scritta offensiva di fronte all’esercizio commerciale del Consigliere Ciulli del Quartiere 5. L’omotransfobia esiste nel Paese e dovrebbe interrogare chi insiste a negare che sia un problema.”
Questa la dichiarazione di Vincenzo Pizzolo, Consigliere di Sinistra Progetto del Quartiere 5, e Pietro Poggi, Coordinatore di Sinistra Italiana Firenze: «La nostra vicinanza umana e politica al consigliere Ciulli per l’ignobile scritta omofoba che ha trovato stamani ad attenderlo fuori dal suo tabacchi. In questi anni abbiamo lavorato insieme a Ciulli per promuovere occasioni utili a creare una cultura inclusiva e di rispetto reciproco: fatti come quello di oggi ci impongono di stringerci ancora di più tra di noi e rilanciare l’impegno quotidiano in questa battaglia».
Questa la dichiarazione di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, Consigliere e Consigliera comunali di Sinistra Progetto Comune: «Nell’unirci alle parole di vicinanza umana e politica per l’attacco omofobo subito dal Consigliere Ciulli, aggiungiamo alcune considerazioni sul dibattito interno a Palazzo Vecchio. Leggi tutto