Lungarno Diaz: si faccia chiarezza sui rischi
“Già nel settembre 2016 l’allora gruppo Firenze riparte a Sinistra chiese, dopo il crollo del lungarno Torrigiani, una verifica della sponda opposta, e Nardella rispose che era tutto a posto”
Queste le dichiarazioni del consigliere di Sinistra Progetto Comune Dmitrij Palagi e di Tommaso Grassi (Firenze città aperta)
“Tre anni dopo ci è andata bene; le conseguenze della cavità creatasi sotto Lungarno Diaz potevano essere ben più gravi e il pericolo corso da Firenze non può essere sottovalutato. Siamo abituati a non chiudere gli occhi di fronte a situazioni in cui è evidente che qualcosa non abbia funzionato.
Oggi non possiamo che chiedere gli atti di quei controlli fatti, o almeno rivendicati dal primo cittadino sulla stampa, nel 2016.