“Positivo percorso di approfondimento e confronto nelle ultime due sedute. Oltre il clamore e le polemiche, la gravità di affermazioni da cui Palazzo Vecchio deve prendere le distanze”
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Due sedute di Commissione 7 e l’audizione odierna del direttore del Coordinamento degli enti locali per la pace hanno accompagnato la risoluzione con cui chiediamo a Palazzo Vecchio di prendere le distanze dalle dichiarazioni del Senatore Matteo Renzi, che in Arabia Saudita ha recato danno all’immagine di Firenze come città di pace attenta ai principi di tutela delle libertà politiche e civili, oltre che al rispetto dei diritti umani e delle donne.
Abbiamo accolto gli emendamenti proposti dal Partito Democratico e salutiamo con grande soddisfazione l’esito odierno, ringraziando la Presidente per l’attenzione con cui si è proceduto ad approfondire l’importanza di uno sguardo internazionale che riconosca l’attenzione alla dignità umana.
Attendiamo che si possa arrivare in Consiglio comunale e ci teniamo a evidenziare come il nostro testo riportasse i dati del Rapporto Human Right Watch e di Amnesty International, senza considerazioni di carattere più politico.
Le parole espresse dall’ex Sindaco di Firenze sul costo del lavoro e sul “nuovo Rinascimento” in una teocrazia che sistematicamente viola i diritti umani chiedeva una chiara risposta politica da parte del nostro Comune. Siamo la città medaglia d’oro della Resistenza che ha visto tra i suoi primi sindaci Fabiani e La Pira.
Oggi il nostro Comune ha confermato di voler stare dalla parte giusta del rispetto della dignità umana, per cui ancora molto c’è da lottare”.