“Presidio lanciato dalle realtà impegnate a tutelare le persone da sfratti che le portano in strada e in condizioni di marginalità. Domani a partire dalle 15.00, in via Cavour”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Torneranno davanti alla Prefettura le realtà che tutti i giorni si occupano di dare assistenza alle persone che rischiano di ritrovarsi senza un tetto sulla testa, perché colpite dalla povertà o da altre situazioni impreviste che mettono in difficoltà esistenze “ai margini” del mercato.
A Firenze è spesso insostenibile vivere, anche se si ha un salario pieno, visti i costi degli affitti e l’assenza di sufficienti alloggi di edilizia residenziale pubblica, anche solo per soddisfare le domande di chi ne avrebbe diritto.
Lo sblocco degli sfratti aggrava una serie di episodi che non si sono interrotti neanche sotto Covid-19, nonostante le richieste votate anche dal consiglio comunale di Firenze (così come le cancellazioni di residenza sono proseguite a prescindere da quanto chiesto in Palazzo Vecchio).
Se il sistema politico e istituzionale si preoccupa di spaventare le persone, convincendo i piccoli proprietari di avere gli stessi interessi delle grandi proprietà e dei fondi finanziari, noi sappiamo che la strategia della guerra tra poveri è funzionale al processo di gentrificazione che colpisce la nostra Firenze.
Per questo saremo venerdì 17 dicembre 2022, alle 15.00, davanti alla Prefettura di Firenze in via Cavour 1, per la mobilitazione lanciata da Rete Antisfratto Fiorentina, Movimento di Lotta per la Casa, Resistenza Casa-Sportello Solidale, Gruppo Casa Campi Bisenzio.
Foto: Novaradio