“Mobilitazione importante oggi, che evidenzia i fallimenti nella gestione della pandemia in questo anno”
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Oggi davanti a Palazzo Vecchio abbiamo partecipato al presidio di Priorità alla Scuola che continua la sua lotta, iniziata ormai quasi un anno fa, per contrastare la logica che utilizza gli spazi educativi come capro espiatorio per spiegare ogni aumento dei contagi.
Lo stesso comitato ha inviato una lettera al neo Ministro dell’Istruzione per spiegare le ragioni del proprio malcontento, che condividiamo pienamente come gruppo consiliare.
Dopo l’iniziale speranza di una riapertura a seguito del “cambio di corso” del governo, non sembra infatti esserci la volontà di andare avanti.
Tutto questo senza assumersi le evidenti responsabilità che il sistema politico e istituzionale ha nel non essere riuscito a predisporre gli spazi necessari per permettere alle nuove generazioni di non vedersi costantemente penalizzate, con un disinvestimento sul loro futuro.
È assurdo che invece si decida di fare le Invalsi e, soprattutto, di farle in presenza. Ci uniamo al comitato nel chiedere a gran voce di garantire il diritto allo studio e al Governo di organizzare nelle prossime settimane una riapertura in sicurezza per tutte e tutti, a partire dalla massima tutela di chi lavora nelle scuole.
Serve poi un vero cambio di corso che riporti la scuola e l’istruzione al centro, realizzando le riforme necessarie da troppo tempo, come il tetto massimo di 20 persone per classe e il conseguente piano di assunzioni per contrastare il forte precariato di cui sono vittima lavoratrici e lavoratori del settore scolastico”.