“Ieri una nota del coordinamento RSU e oggi quella dell’organizzazione sindacale USB evidenziano la necessità di una maggiore attenzione alla sicurezza sui posti di lavoro da parte del Comune di Firenze”
Dmitrij Palagi e Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
“Proprio mentre il Paese sembra attraversato da un’ulteriore acuirsi della pandemia Covid-19, ecco che dalle rappresentanze sindacali del personale dipendente del Comune di Firenze si levano voci di allarme.
Confidiamo che troveranno la necessaria attenzione e risposta da parte di chi governa la città, che deve sempre ricordarsi quanto sia importante il lavoro quotidiano di una categoria spesso delegittimata agli occhi dell’opinione pubblica che pure però è essenziale per ogni aspetto delle nostre vite.
Ieri il Coordinamento RSU del Comune di Firenze ha infatti evidenziato la non opportunità di svolgere un concorso per assumere dirigenti amministrativi il 12 marzo, cooptando un significativo numero di dipendenti pubblici senza specifiche misure sanitarie di prevenzione, aggiornate alla situazione SARS-CoV-2 in cui si trova anche il nostro territorio.
In queste ore è arrivata un’altra nota dell’Unione Sindacale di Base. Si chiede di effettuare i tamponi nelle 48 ore prima della prova di selezione non solo alle persone candidate, ma di estenderli anche per il personale dipendente.
Non vogliamo soffiare sulle paure, ma crediamo sia importante aggiungerci alle voci a sostegno delle RSU e delle organizzazioni sindacali: chi garantisce i servizi con il suo lavoro deve essere tutelato al meglio possibile.
Chiediamo che la Giunta dia garanzie rapide e dirette, perché i tempi del Consiglio comunale rendono impossibile un’azione al nostro livello, quindi ci esprimiamo con questa nota pubblica”.