“Mentre Roma ha adottato la normativa UNI 11686/201, ALIA ha predisposto un piano di attività ancora da discutere con ATO Toscana Centro”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Abbiamo chiesto al Comune di Firenze perché da noi ancora si usano colori diversi per i contenitori stradali per rifiuti, rispetto alla normativa UNI 11686/201. Una Città con flussi turistici importanti come quelli del nostro territorio dovrebbe avere urgenza di uniformarsi a standard condivisi, come ha fatto recentemente Roma, o più vicino a noi Pontedera.
La carta dovrebbe essere associata al blu, a plastica al giallo, a differenza di quanto accade sul nostro territorio.
Tutta la campagna che è stata fatta sui “cassonetti intelligenti”, con tanta retorica, ha dimenticato di dire che comunque prima o poi dovremo cambiarli, almeno sul piano cromatico.
Ci è stato spiegato che ALIA ha predisposto un piano di attività che dovrà essere validato e discusso con ATO Toscana Centro e tutti i comuni interessati.
Altro che multiutility ed esposizione finanziaria, ci viene da dire. Sarebbe bene che programmazione, piani industriali e ruolo del pubblico si rivolgessero alla concretezza dei servizi.
Invece Palazzo Vecchio non controlla nemmeno più la sua partecipata destinata (anche) ai servizi ambientali.