“Incredibile la risposta di oggi. In pratica è stata confermata la subalternità del pubblico rispetto al privato”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Non importa quanto la dirigenza dell’attuale proprietà della Fiorentina manchi di rispetto alla Città di Firenze. Comunque il Comune continuerà a dimostrare subalternità. Ci è stato confermato oggi.
A dicembre doveva essere restituita la Curva Ferrovia. A gennaio invece si è continuato a utilizzarla. Ma Palazzo Vecchio non ha chiesto nessuna cifra in cambio, neanche una percentuale sulla bigliettazione erogata.
Per il Centro Sportivo «Davide Astori» era andata diversamente.
La risposta dell’Assessore Guccione è ai confini della realtà. La proroga del Centro Sportivo è stata chiesta dalla Fiorentina, quindi lì si potevano chiedere dei soldi in più.
La proroga per la partenza dei lavori al Franchi è legata al taglio dei fondi da parte del Governo Meloni, quindi al Comune è convenuto lasciare alla Fiorentina la possibilità di fare bigliettazione, per non farsi carico degli oneri della Ferrovia per il mese di gennaio. Il tutto detto senza riferimento a nessuna cifra.
Non ci è stato risposto neppure su quanto costa aver scelto di far partire i cantieri ospitando comunque le partite. La messa in sicurezza prevede oneri e costi aggiuntivi? Chi se ne fa carico?
A questo punto diventa facile ipotizzare la risposta. Paga la cittadinanza. La proprietà della Fiorentina chiede, il Comune esegue. Poi però se proponiamo 5 milioni per garantire il futuro del Padovani e trattare alla “pari” con la proprietà della Fiorentina, ci dicono che sprechiamo risorse pubbliche…