“Avevamo promesso un impegno particolare su una delibera che evidenzia una visione sbagliata della città”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Domani parteciperemo alla seduta nel Salone de’ Dugento con i nostri 28 emendamenti alla modifica del regolamento di polizia urbana.
Non è ostruzionismo, ma il tentativo di vedere se la maggioranza del Consiglio comunale saprà smentire un Sindaco e una Giunta che hanno presentato la delibera alla stampa prima ancora di farla leggere a chi poi avrebbe dovuto votarla.
Oltre alla questione di metodo c’è quella di merito: l’allontanamento per 48 ore da alcune parti della città di persone in condizioni di marginalità non risolve nessuna criticità. Al massimo sposta i problemi.
La scelta di governare in nome del decoro, impugnando la lotta al degrado, è un’impostazione politica propria della destra. Lo scrivono anche numerose realtà accademiche, spesso sottolineando come questo modo di leggere la realtà sia legato a una declinazione al singolare della categoria “sicurezza”, come se nella vita quotidiana contasse solo quanto di competenza dell’ordine pubblico, rispetto alle sicurezze sociali.
Laddove l’Amministrazione scegliesse di proseguire su questa strada, abbiamo voluto estendere l’applicazione degli allontanamenti anche a Palazzo Vecchio. Ci sono stati problemi di sovraffollamento, in relazione alla Covid-19. Già che il Sindaco non partecipa alle sedute del Consiglio, istituiamo per regolamento che non possa venire più di una volta al mese. Non la si prenda come provocazione, è un modo per invitare tutte e tutti a capire che il tema degli spazi non lo si risolve solo usando la Polizia Municipale (come se fosse un corpo di polizia statale).