“L’edificio non è adeguato, oltre a costare all’Amministrazione € 14.510 l’anno. Occorre individuare una soluzione”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Il Deposito dell’Archivio Comunale è in un edificio in via Valdinievole, per cui Palazzo Vecchio paga un canone di € 14.510,09 euro mensili. Poche settimane fa avevamo appreso della presenza di topi (risolta), ma adesso emerge un altro problema, di carattere strutturale.
A luglio 2020, 190 unità archivistiche sono entrate a contatto con l’acqua, per la rottura di alcune tubature. L’intervento tempestivo del personale ha evitato conseguenze devastanti, ma è stato necessario intervenire per restaurare i documenti.
Questo ha avuto un costo, per cui si è chiesto un rimborso alla proprietà e alle relative assicurazioni di € 35.134,00, ma sono stati pagati solo € 15.130,00, applicando due franchigie di € 10.000, perché due sarebbero le rotture che avrebbero determinato il danno. La vicenda è quindi passata all’Avvocatura e pare doversi risolvere per vie legali.
La Soprintendenza ha ricordato che gli spazi di via Valdinievole non sono adeguati perché le tubature che corrono lungo tutto il deposito (circa 9.000 mq) rappresentano un grave rischio per l’incolumità dei documenti, con un’umidità incompatibile con la natura di un deposito archivistico cartaceo.
L’alternativa che era stata pensata dalla Giunta è pure peggio (nonostante sia ancora nel Piano Triennale di Razionalizzazione e Riqualificazione della Spesa 2024-2026): era un piano interrato, assolutamente inadeguato, per tante ragioni, con un chiaro parere contrario della Soprintendenza.
Dopo tutti questi anni appare chiaro che il Deposito dell’Archivio non rappresenta una priorità. Bisogna ricordare che si tratta di documenti di grande valore e importanza, per la storia e l’identità della Città.