Dmitrij Palagi, candidato sindaco per Sinistra Progetto Comune (Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista) e Firenze Ambientalista e Solidale.
Abbiamo ricevuto una richiesta da parte di LAV Firenze per l’inserimento di alcune proposte nel nostro programma di governo.
Cogliamo l’occasione per esplicitare il nostro impegno a tutela dei diritti degli animali, che è stato portato avanti anche in questi anni. Non si tratta solo di promesse, ma di azioni concrete in parte già portate avanti.
Nel corso della consiliatura 2019-2024 abbiamo proposto:
- l’adesione di Palazzo Vecchio al Meat Free Monday, per rafforzare una limitazione del consumo di carne all’interno dei servizi di refezione del territorio, a partire da quelli comunali e trovando accordi con gli altri soggetti presenti;
- una posizione chiara per il divieto di esportazione di animali vivi e per il rafforzamento delle norme europee sul benessere animale;
- il definitivo superamento di ogni attività circense che preveda l’utilizzo di animali;
- di rafforzare il ruolo della Consulta degli animali, coinvolgendo le realtà del territorio e dotandole di sempre maggiori strumenti per svolgere una funzione di autonoma proposta nei confronti del Comune;
- di rendere strutturale e più estesa la tutela degli animali e del loro benessere anche per il periodo delle festività natalizie e di passaggio al nuovo anno (andando oltre le singole ordinanze che parzialmente limitano i “botti”);
- l’ottenimento di costi calmierati per tutte le spese collegate agli animali da assistenza sanitaria;
- l’abolizione dell’utilizzo dei cavalli per attività di traino, individuano misure di tutela dell’occupazione per lavora con tali mezzi;
- la tutela degli ecosistemi e della biodiversità, in particolare denunciando quando questa veniva compromessa (come avvenuto alle Cascine).
Nel programma depositato ufficialmente insieme alle liste elettorali abbiamo già introdotto l’importanza di una Città capace di dare spazio alle istanze dell’antispecismo, confermando la volontà, una volta al Governo, di:
- superare lo sfruttamento degli animali per ragioni turistiche e di intrattenimento;
- promuovere politiche alimentari sempre più consapevoli, a partire dai servizi di refezione;
- garantire le biodiversità e tutelare gli ecosistemi.
Riteniamo quindi di essere ampiamente in linea con le ragioni che hanno portato LAV a rivolgersi a chi si candida in questa tornata elettorale. Aggiungiamo volentieri nuovi impegni da assumere.
- Affiancare a una Consulta, da dotare di poteri autonomi, la figura di una persona che svolga le funzioni di Garante per la tutela dei diritti degli animali.
- Sviluppare percorsi di formazione (da estendere alla Polizia Municipale) per il personale che opera in strada per prevenire e contrastare le marginalità, procedendo anche a nuove assunzioni, per garantire anche i diritti degli animali. Concordare tali percorsi con la Consulta e il/la Garante.
- Programmare una fase di transizione per arrivare al superamento del trasporto pubblico a trazione animale.
- Modifica del Regolamento comunale per la tutela degli animali per ampliare gli spazi e diminuire le ore di esposizione presso negozi e mercati.
- Avviare immediatamente dopo il voto un percorso di confronto per rivedere gli articoli del Regolamento comunale per la tutela degli animali relativi ai dissuasori per uccelli.
- Rafforzare i percorsi di educazione alimentare a partire dai servizi di refezione, introducendo una giornata vegana in maniera progressiva.
- Garantire un dibattito correttamente informato sulla cosiddetta carne coltivata, superando luoghi comuni e conflitti presentati erroneamente come insanabili con il tessuto economico del territorio.
- Favorire sul territorio i percorsi di ricerca che non prevedano sperimentazione animale, anche istituendo un tavolo specifico con tutti i soggetti coinvolgibili già presenti (a partire dall’Università degli Studi di Firenze).
- In un confronto con Consulta e Garante, revisione dei regolamenti a tutela delle nidificazioni, in materia di interventi su verde urbano (calendarizzazione abbattimenti e sfalci) e di edilizia (salvaguardia delle cavità), confrontandosi con le Direzioni comunali interessate.
- Prevenire forme di violenza nei confronti degli animali sul territorio urbano.
- Revisione dei regolamenti per disincentivare e superare la pratica diffusa di esposizione di carne appesa presso le vetrine delle attività di ristorazione.
- Avviare immediatamente con la Regione Toscana un confronto per realizzare percorsi tesi a realizzare un servizio pubblico di servizi veterinari, rivolto in primo luogo a chi attesta condizioni di difficoltà economiche.
- Investire maggiormente in strutture di servizi rivolti agli animali, per supportare la cittadinanza a garantire i diritti di ogni essere vivente. Rafforzare l’esperienza del Parco degli Animali e diffonderla. Sono impegni che pubblicheremo sul nostro sito, inviandoli alla stampa e rendendoli parte effettiva del nostro programma di governo. Firenze, 14 maggio 2024
Diritti degli animali, i nostri impegni (in risposta a LAV Firenze)