“La nostra astensione dovuta alla contrarietà dell’operazione, ma dispiace che il Partito Democratico sia contrario agli approfondimenti”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Per solidarietà avremmo potuto votare a favore dell’ordine del giorno proposto dal gruppo AVS-Ecolò in chiusura della seduta di ieri. Chiedevano di valutare se tecnicamente è possibile ipotizzare una gestione del 100% pubblica del servizio idrico (oggi è previsto un rapporto 70 pubblico – 30 privata), all’interno della multiutility (a noi risulta che andrebbe modificato lo statuto di ALIA, ma questo dovrà comunque essere fatto se/quando si supererà definitivamente la quotazione in borsa).
A noi non convince l’intera operazione e principalmente ci preoccupa l’impermeabilità del Consiglio di Amministrazione rispetto al potere dei Consigli comunali, che in minima parte incide su quanto le Sindache e i Sindaci portano in Assemblea dei Soci, quindi abbiamo preferito l’astensione.
Ci dispiace che ci sia più apertura da parte delle destre (comunque coinvolte con il Sindaco di Pistoia) che da parte del Partito Democratico, forza alleata di AVS-Ecolò (la Lista Funaro era assente dall’aula).
L’invito era molto rispettoso dei diversi livelli di competenza. Chiedeva di approfondire una possibilità. Evidentemente la gestione della multiutility può risentire degli equilibri politici, anche in vista delle elezioni regionali, ma senza un qualificato dibattito. Bene abbiamo quindi fatto come opposizioni a chiedere l’attenzione al tema, che si è tradotta nella seduta di ieri con le due relazioni.