“Purtroppo in contemporanea, saremo sia a Roma che a Prato, in risposta alle aggressioni subite dalla sede della CGIL e dal presidio SI-Cobas davanti alla Dreamland”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Nel giro di pochi giorni si sono susseguiti due episodi di violenza preoccupanti e che non sottovalutiamo, nonostante la confusione nata attorno alla pessima gestione politica della pandemia e del Green-Pass.
L’assalto guidato da Forza Nuova alla sede della CGIL di Roma e l’aggressione al presidio davanti alla Dreamland di Prato, portato avanti dal Si Cobas: domani pomeriggio ci saranno due appuntamenti di piazza, per rispondere ai tentativi di intimidazione, contro la dignità del lavoro e la pratica di organizzarsi per difendere i propri diritti.
Non ci sfugge il dibattito, anche acceso, che sta attraversando i mondi della sinistra e del sindacalismo: pensiamo che l’obiettivo della nostra parte politica sia anche quello di unire ciò che il sistema prova a dividere. Per questo saremo in entrambe le piazze, così come eravamo presenti davanti alla Camera del Lavoro domenica scorsa e davanti al Comune di Prato lunedì sera.
La percezione delle istituzioni è di una distanza molto ampia tra “palazzo” e territorio: da questo elemento di fondo derivano molti problemi contemporanei, a cui si aggiunge la negazione dell’utilità del conflitto da parte di chi ci governa (per sicurezza esplicitiamo: il conflitto non è sinonimo di violenza).
Confidiamo che tutte le parti politiche possano impegnarsi per un miglioramento del difficile contesto in cui siamo immersi.