“Il presidio di ieri chiarisce come le proposte si debbano accompagnare a un modo diverso di affrontare il sociale”
Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune, Possibile, Potere al Popolo, Rifondazione Comunista
Un sacco di numeri vengono annunciati a ridosso e durante i periodi elettorali.
Noi ribadiamo quanto sosteniamo da anni: occorre un immediato censimento degli immobili sfitti e inutilizzati, pubblici e privati, per ipotizzare quali recuperare. Un nuovo piano di edilizia residenziale pubblica serve a livello nazionale, ma si può chiaramente iniziare a livello locale, intanto con un’urgente azione conoscitiva.
Inoltre sosteniamo l’importanza di una maggiore presenza della politica sul territorio. Spesso durante l’esecuzione degli sfratti manca una mediazione tra il diritto alla proprietà e il diritto alla casa. Movimenti e organizzazioni sindacali devono faticare per trovare sponda istituzionale.
Ieri tante realtà erano sotto la Prefettura, per ricordare una situazione di pesante e strutturale inadempienza da parte dei diversi governi che si sono susseguiti a livello locale e nazionale.
Ci sono tanti soggetti sul territorio con cui potersi confrontare, per realizzare un modello di sviluppo più sostenibile, capace di invertire la tendenza al carovita e al caro casa. L’importante è avviare un percorso di coinvolgimento reale, dall’inizio della nuova consiliatura.