“Cambiare le politiche di accoglienza e gestione dei flussi migranti è una richiesta che muove tante persone in tutto il continente”
Antonella Bundu, Dmitrij Palagi – Sinistra Progetto Comune
Nel 2020 anche a Firenze è nata una sezione di Europe Must Act, un movimento che raccoglie la spinta di oltre 160 associazioni attive in Grecia (e soprattutto sulle isole dell’Egeo).
La ragione di questa realtà? Chiedere lo spostamento delle persone ammassate sulle isole greche di Lesbo, Samos e Chios, per ricollocarle in strutture adeguate nei paesi dell’Unione Europea.
E sostituire l’accordo fatto dai nostri Paesi con la Turchia, scegliendo un approccio diverso, basato su adeguate condizioni di accoglienza.
Un paio di anni fa la società era attraversata dalla spinta emotiva di quanto avvenuto con l’incendio del campo profughi di Moria a Lesbo. A distanza di tempo il Consiglio comunale di Firenze ha comunque trovato il modo di approvare richieste ancora valide:
1) Promuovere lo svuotamento degli hotspot, superando il Regolamento di Dublino e creando meccanismi di redistribuzione tra gli Stati Membri.
2) Superare il memorandum con la Libia e l’accordo con la Turchia dell’Unione Europea.
3) Creare vie di ingresso legali e sicure verso l’Europa per richiedenti asilo, rifugiati e persone migranti.
Un ringraziamento a chi non ha fatto mancare il suo voto favorevole, oltre che – ovviamente – alle attiviste e agli attivisti di Firenze Must Act, persone importantissime per la nostra città.