“Dispiace che dopo le parole di apertura dell’Assessore non ci sia stato modo di compiere passi in avanti sul tema dei cavalli in città. Parere negativo per entrambe le nostre proposte”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Ringraziamo i Presidenti delle Commissioni 2 e 6 (sviluppo economico e ambiente) per aver voluto dedicare la seduta congiunta di questa mattina ai due atti presentati dal nostro gruppo consiliare sul tema dei fiaccherai fiorentini e delle attività economiche basate sull’uso degli animali per il traino delle carrozze a fini turistici.
Il primo è un ordine del giorno legato alle dichiarazioni dell’Assessore (oggi anche Deputato) nei giorni immediatamente successivi alle alte temperature estive, quando sulle piattaforme digitali e sulla stampa aveva trovato ampio spazio l’immagine di una creatura caduta a terra. La Giunta al tempo (non epoche fa, pochi mesi fa) manifestò la disponibilità a rivedere i regolamenti in senso di maggior tutela degli animali.
La seconda è una mozione scritta a seguito di uno degli atti votati dal Parlamento uscente: un atto di indirizzo che stabilisce il definitivo superamento di questo tipo di attività nelle nostre città.
Proviamo a evitare alcune semplificazioni che inquinano il dibattito. Non ci sono accuse morali verso chi esercita un mestiere. Anzi, c’è la massima tutela a capire quali soluzioni individuare perché non ci sia la perdita di livelli occupazionali e salariali, tanto per chi è direttamente all’interno delle attività, quanto per l’indotto.
Inoltre c’è la disponibilità ad arrivare al necessario risultato con un minimo di gradualità, prevedendo intanto il divieto in alcune ore del giorno o abbassando le temperature limite in cui è possibile uscire.
L’argomento che gli animali vengano trattati meglio delle persone non è rilevante: lo si diceva anche ai tempi della schiavitù.
Per fortuna i tempi evolvono e si sviluppa una nuova consapevolezza, in particolare sapendo che su questo pianeta la specie umana non è scontato sopravviva, se continuerà a pensare di essere l’unica a poter esprimere i propri bisogni, senza considerare quelli intorno.
Ci dispiace che solo il Movimento 5 Stelle abbia sostenuto le nostre proposte, mentre centrosinistra e destre abbiano registrato la convergenza in una larga intesa, secondo noi ostile agli animali.
Procedere con equilibrio non vuol dire conservare l’esistente.
Stamani avevamo la possibilità di dare un segnale politico di novità, invece si è scelto di tornare indietro anche rispetto alle dichiarazioni dell’Assessore. Che comunque non era presente. Troppo impegnato a fare il deputato, ancora prima di insediarsi?
Ringraziamo invece per la consueta disponibilità, insieme ai Presidenti di Commissione e a chi è intervenuto nel dibattito, la Posizione Organizzativa di Igiene Pubblica, Ambientale e Vivibilità Urbana della Direzione Ambiente.