“Il luogo simbolico della città era stato già macchiato dal Sindaco di Firenze, che confonde il tema della pace con quello della vittoria militare”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Santa Croce è la piazza in cui si spostarono i francescani nel corso del Duecento. Un luogo storicamente legato al valore della pace. Uno spazio in cui il Sindaco di Firenze scelse di unire le bandiere della pace all’intervento del Presidente dell’Ucraina, impegnato a vincere una guerra.
Fratelli d’Italia e Partito Democratico si sfidano nell’essere i più affezionati al patto atlantico, a quella NATO che sta lasciando la resistenza kurda sotto l’offensiva della Turchia.
Vedere annunciata la fiamma tricolore in Santa Croce proprio l’8 settembre fa male. Il valore simbolico di questa operazione dell’estrema destra è forte.
Come è stato possibile arrivare a questo?
Ricordiamo piazza Santa Croce riempita dalla GKN e dalle organizzazioni sindacali. Istanze sociali lontane dall’agenda Draghi, diventa un testo sacro per il Partito Democratico. Un Partito Democratico pronto a chiedere alle persone il “voto utile”, come ai tempi di Silvio Berlusconi, con cui poi ha governato per anni…