“A Bussoleno marcia verso San Didero del Movimento No-Tav, mentre davanti a Palazzo Vecchio momento di solidarietà per difendere anche il territorio toscano”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Dal gassificatore di Empoli all’ennesimo nuovo progetto per ampliare l’areoporto di Peretola, passando per l’accanimento sul superato progetto della Stazione Belfiore e la base militare proposta nell’area naturale di Coltano.
Tanti sono i tentativi per attentare al futuro del territorio toscano. Per questo era importante dare un segnale anche a Firenze, di fronte a Palazzo Vecchio, nella giornata contro le opere inutili e dannose.
L’8 dicembre del 2005 il Movimento No Tav libera il cantiere di Venaus e sceglie questa data per un momento internazionale in cui riaffermare la lotta per garantire un futuro all’umanità sul nostro pianeta.
I cambiamenti climatici e le conseguenze su un territorio di cui non ci si prende cura ci ricordano ogni giorno l’urgenza di cambiare le priorità politiche e istituzionali dei nostri sistemi.
Ringraziamo movimenti e comitati, per la presenza di questa mattina, nonostante il giorno festivo. E ringraziamo chi sta partecipando alla marcia popolare da Bussoleno a San Didero.
Terra e salute non hanno prezzo!