Presidio per contestare le scelte che in Regione Toscana hanno penalizzato le persone anziane e in condizioni di fragilità. Tante le criticità ancora in questi giorni.
Queste le dichiarazioni di Lorenzo Palandri, Segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista
«Come Partito della Rifondazione Comunista siamo stati stamani davanti al Mandela Forum di Firenze, al fianco di un gruppo di cittadinanza fragile e ancora esclusa dal calendario delle vaccinazioni. Durante l’appuntamento abbiamo raccolto diverse testimonianze, anche di chi finalmente è riuscito a ottenere l’appuntamento, ma ha dovuto faticare molto – troppo.
Abbiamo rispettato il distanziamento ed evitato in ogni modo di intralciare le procedure, ma era necessario esprimere la nostra solidarietà alle tante persone in difficoltà che si sentono abbandonate dalla politica e dalle istituzioni.
A livello regionale il nostro Partito ha lanciato una campagna per chiedere le dimissioni di Giani, con una raccolta firme da sottoscrivere sia in formato digitale che durante i banchine che organizzeremo nel corso dei prossimi giorni».
Queste le dichiarazioni di Antonella Bundu, consigliera comunale di Sinistra Progetto Comune in Palazzo Vecchio
«Ho voluto raggiungere il presidio e la cittadinanza perché da mesi sosteniamo che i criteri prioritari dovrebbero essere quelli dell’età e delle fragilità. La condizione di scarsità dei vaccini è la prima grande sconfitta del sistema politico, dal livello europeo a quello locale. Le priorità del piano vaccinale scelte dalla Regione Toscana sono state un disastro: le storie raccontate questa mattina confermano la necessità di una sinistra capace di stare dalla parte di chi ha più bisogno».