“Significativo come il principale partito delle destre abbia aperto all’ex Sindaco ed ex Segretario del Partito Democratico”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
Matteo Renzi lo conosciamo bene. Era Presidente della Provincia quando uno di noi era ancora alle superiori e la Città lo ha potuto vedere usare il nostro Comune per fare carriera nazionale (anche internazionale, con discutibili frequentazioni, dal nostro punto di vista).
Prendiamo atto di come Fratelli d’Italia, o almeno uno dei suoi esponenti in Regione, abbia voluto dichiararsi disponibile a un accordo con Italia Viva, che Dario Nardella ha fortemente voluto in Giunta, dove ancora si trova tale forza politica, nonostante la nuova era Schlein.
Gira una voce, per le strade e nei bar, da anni. Le cattive lingue affermano che il centrodestra non ha mai voluto vincere a Firenze. Noi non ci crediamo. Ma le dichiarazioni di ieri di Fratelli d’Italia non ci stupiscono.
Spesso assistiamo a dibattiti che hanno poco a che fare con la politica e le visioni generali, ma si schiacciano sulla tattica di breve respiro e la gestione “spicciola” del potere.
Quindi si può dire che vedere PD e Fratelli d’Italia al governo di Palazzo Vecchio non cambierebbe molto, perché tanto Italia Viva avrebbe un ruolo decisivo in entrambi i contesti? Il famoso detto letterario del “tutto deve cambiare perché niente cambi?”.
Sia come sia, dopo anni di sinistra di opposizione propositiva e costruttiva (che comprendono anche i gruppi che ci hanno preceduto), guardando al recente risultato di Campi Bisenzio, garantiamo a Firenze che Sinistra Progetto Comune non accetterà mai ambiguità sul percorso da proporre alla città. Che sia davvero alternativo alle giunte Renzi e Nardella.