“Il 29 novembre è la data scelta dalle Nazioni Unite, in cui in tutto il mondo si ricordano i diritti inalienabili di una parte del mondo dove la comunità internazionale continua a chiudere gli occhi”
Dmitrij Palagi, Antonella Bundu – Sinistra Progetto Comune
L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha un Comitato per l’esercizio dei diritti inalienabili del popolo palestinese, che tra le altre cose cura la giornata internazionale di solidarietà: oggi si terrà un evento centrale in presenza a New York, ma in tutto il mondo sono tante le testimonianze di un rinnovato impegno per la pace e la solidarietà tra i popoli, soprattutto in un’area tanto martoriata da odio, sangue e morte.
Il diritto all’autodeterminazione, all’indipendenza e al ritorno sono principi a cui ci si deve richiamare con lucidità e continuità.
Le polemiche con cui è stato accolto il report di fine settembre della Special Rapporteur delle Nazioni Unite sui diritti del popolo palestinese nei Territori Occupati dal 1967, nel piccolo, le abbiamo vissute anche a Firenze, per la campagna di Amnesty International dedicata all’apartheid del Governo di Israele, ripresa da una rete di associazioni storiche del nostro territorio, che di nuovo ringraziamo.
L’evento internazionale, in streaming, può essere visto qui: https://media.un.org/en/asset/k1u/k1ud28zxp5
Sinistra Progetto Comune ringrazia chi anche oggi contribuirà a questa mobilitazione, continuando a sensibilizzare le opinioni pubbliche dei diversi paesi, evitando che il silenzio possa cadere definitivamente su una situazione di sistematica ingiustizia.