Queste le dichiarazioni di Dmitrij Palagi e Antonella Bundu, consigliere e consigliera comunale di Sinistra Progetto Comune
“Partigiano assassino, l’antifascismo si cura con la verità”. Questa è una delle scritte attaccate in tutta Italia di fronte alle sede dell’Associazione Nazionale Partigiani Italiani. Oggi è il Giorno del Ricordo e dopo il dibattito avremo modo di esprimere in modo compiuto la nostra posizione, spiegata bene anche da tre ordini del giorno che depositeremo.
Nel frattempo vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà a chi viene minacciato per la sola colpa di conservare la memoria di chi ha difeso la dignità del nostro Paese, liberandolo dal nazifascismo.
Il 10 febbraio continua a essere impugnato, in modo sempre più volgare, per promuovere una pericolosa equiparazione tra comunisti, presunti traditori dell’identità nazionale e “non italiani” a cui attribuire in modo univoco tutte le pagine tragiche avvenute sul confine orientale della nostra penisola. È inaccettabile che i padri e le madri della nostra Costituzione vengano attaccate in modo così indecente. Non possiamo evitare di notare che anche in Rete Civica la Lega non abbia mancato di seguire la linea delle vergognose scritte odierne”.